Cos'è
Premessa
Il Comitato regionale per le comunicazioni della Regione autonoma della Sardegna (CORECOM), in qualità di organo di consulenza della Regione per l'elaborazione e l’attuazione delle politiche regionali nel settore delle comunicazioni, contribuisce alla promozione di adeguate iniziative affinché si favorisca l’educazione ai media, nonché l’uso responsabile dei mezzi di comunicazione, la conoscenza, la capacità di analisi e di interpretazione critica dei linguaggi, dei contenuti e dei messaggi trasmessi.
In questo quadro, a tutela e garanzia dell’utenza, con particolare riferimento ai minori, alla luce del successo conseguito lo scorso anno, il Comitato indice per l’annualità 2024 la quinta edizione del Premio CORECOM Sardegna “GIANNI MASSA”.
GIANNI MASSA
Autorevole punto di riferimento nel mondo dell’informazione isolana, iniziò la sua carriera giovanissimo, a soli 17 anni, nel Corriere di Tripoli e per vari decenni ha rappresentato la personificazione dell’AGI in Sardegna, l’Agenzia giornalistica nella quale era stato assunto nel 1960.
È stato, altresì direttore responsabile del Messaggero Sardo, il periodico fondato nel 1969 col finanziamento della Regione, per tenere i contatti con gli emigrati sardi nel mondo ed ha collaborato con diverse testate, tra le quali il quotidiano milanese Il Giorno.
Ha ricoperto l’incarico di Vicepresidente dell’Associazione Stampa Sarda e di Presidente del Co.re.rat, il Comitato regionale antesignano dell’attuale Corecom.
Il Premio
Edizione 2024
Per l’edizione 2024 del Premio Gianni Massa il tema individuato dal Comitato è “La violenza nella rappresentazione mediatica”.
La scelta del tema di questa edizione del Premio Gianni Massa nasce dalla consapevolezza del ruolo svolto dal sistema dell'informazione nella formazione dell'opinione pubblica. Troppo spesso il grido unanime di condanna contro la violenza dura solo lo spazio di qualche giorno.
Il premio Gianni Massa 2024 intende ribadire l'importanza del contrasto ad ogni tipo di violenza nella comunicazione e nell’informazione. Il premio vuole rappresentare una finestra di approfondimento di idee su uno stile di comunicazione assertiva e aperta nella quale sia possibile il dialogo in cui pensieri ed emozioni si dipanino con eleganza, senza mai calpestare i diritti e la dignità degli interlocutori. Una comunicazione in cui la diversità venga accolta come un’opportunità di arricchimento personale e collettiva.
Spesso i media, attraverso messaggi inopportuni, producono degli effetti negativi e veicolano esempi violenti. Assistiamo, sempre più di frequente, a fenomeni di comunicazione aggressiva, dove bisogni e opinioni vengono espressi con forza, ignorando i pensieri altrui.
Ci troviamo dinanzi ad un progressivo impoverimento del linguaggio, favorito anche dai nuovi stili di vita sempre più frenetici, dove l’importante è farsi capire e non più la forma delle comunicazioni. Questo lo ritroviamo nell’uso massiccio di brevi sms da parte dei giovani ma anche nelle trasmissioni, nei talk-show di informazione politica, dai toni rissosi e triviali, nei programmi d’attualità, spettacolo o gossip nelle quali la violenza verbale e il repertorio d’attacco sembrano essere l'ossatura espressiva.
Urla e liti in diretta, l'atteggiamento del sovrapporsi agli altri sono ormai diventate la cifra stilistica della programmazione.
Contro questo condotta lesiva e diseducativa per il pubblico, soprattutto dei più giovani, il Corecom Sardegna ritiene sia improrogabile porre l’accento sul problema e promuovere un’opera di sensibilizzazione antiviolenza.
La stessa rete sta diventando il luogo privilegiato dell’incitamento all’intolleranza, all’odio, alla diffamazione. Volgarità e violenza sono ingredienti di largo consumo e non mancano esempi in cui stagna una violenza meno evidente, ma altrettanto perniciosa.
L'animosità verbale, così come il fenomeno del sessismo nella comunicazione è una piaga da estirpare alla radice.
Di sovente la violenza verbale è anticipatrice di violenza fisica e lacerazione sociale. Combattere la violenza in tutte le sue declinazioni è un dovere civile ed etico a cui le istituzioni devono rispondere. Noi, come Corecom Sardegna, non possiamo abbassare la guardia ma dobbiamo incrementare la nostra azione di denuncia e sensibilizzazione.
Il Comitato Regionale delle Comunicazioni della Sardegna si unisce alla comunità internazionale per ribadire l'importanza di contrastare ogni tipo di violenza nella comunicazione e nell’informazione.
Il nostro auspicio è che il premio Gianni Massa sia una opportunità per approfondire le cause della violenza e per esplorare strategie efficaci di prevenzione.
Regolamento
SEZIONE GIORNALISMO
- Oggetto
Per l’anno 2024 sono banditi tre premi del valore di € 2.000 ciascuno, nell’ambito delle seguenti categorie:
Giornalismo radiotelevisivo
Servizi o approfondimenti, firmati da giornalisti pubblicisti o professionisti iscritti all’Ordine Regionale della Sardegna, dedicati ai temi relativi al “La violenza nella rappresentazione mediatica” trasmessi nel periodo gennaio 2024 - ottobre 2024.
Giornalismo carta stampata e web
Articoli, inchieste o interviste firmati da giornalisti pubblicisti o professionisti iscritti all’Ordine Regionale della Sardegna, dedicati ai temi relativi alla “La violenza nella rappresentazione mediatica” e pubblicati nel periodo gennaio 2024 - ottobre 2024.
Giornalismo per immagini
Fotografie e video reportage realizzati da fotoreporter, operatori di ripresa e videomaker nati o residenti in Sardegna, dedicati ai temi relativi al “La violenza nella rappresentazione mediatica” e pubblicati nel periodo gennaio 2024 - ottobre 2024.
- Modalità di presentazione
I candidati dovranno presentare il proprio lavoro entro il 31/10/2024 in formato elettronico non modificabile, accompagnato da una breve descrizione dei contenuti e della motivazione (cartella di massimo 30 righe con 60 battute), nonché da una copia del documento di identità, inviandolo, da posta elettronica certificata, all’indirizzo di posta elettronica certificata corecomsardegna@pec.crsardegna.it.
- Valore dei premi: 6 mila euro
Per l’edizione 2024 il valore del premio attribuito per ciascuna delle tre categorie è di € 2.000.
SEZIONE UNIVERSITÀ
- Oggetto
In collaborazione con gli Atenei di Cagliari e Sassari verranno premiate, le quattro migliori tesi di laurea (conseguite sia dopo corsi di studio triennali che magistrali) attinenti a tematiche connesse a “La violenza nella rappresentazione mediatica” discusse o depositate, da laureati/laureandi nati e/o residenti in Sardegna, presso la segreteria di ciascun corso di laurea, nel periodo tra gennaio 2024 e ottobre 2024 (verranno valutate le tesi depositate in segreteria dell’Università entro il 31/10/2024).
Si specifica che almeno un capitolo della tesi di laurea dovrà vertere sul tema “La violenza nella rappresentazione mediatica”.
- Modalità di presentazione
I candidati dovranno presentare il proprio lavoro entro il 31/10/2024 in formato elettronico non modificabile accompagnato da una breve descrizione dei contenuti e della motivazione (cartella di massimo 30 righe con 60 battute), nonché da una autocertificazione ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 attestante la data di discussione o deposito della tesi e da una copia del documento di identità, inviandolo, da posta elettronica certificata, all’indirizzo di posta elettronica certificata corecomsardegna@pec.crsardegna.it.
- Valore dei premi: 8 mila euro
Per l’edizione 2024 il valore del premio attribuito per ciascuna delle quattro tesi di laurea è di € 2.000.
SEZIONE SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
- Oggetto
Le classi degli istituti che aderiranno all’iniziativa potranno presentare un proprio elaborato creativo e originale sul tema de “La violenza nella rappresentazione mediatica”. Tali elaborati saranno valutati al fine della assegnazione di un premio destinato alla classe distintasi per qualità creativa e comunicativa del lavoro proposto.
- Modalità di presentazione
La partecipazione al concorso è aperta alle classi degli istituti che aderiranno all’iniziativa. Ciascuna classe potrà inviare, anche da posta elettronica ordinaria, un elaborato, frutto della sua creatività e inventiva, sulle tematiche in oggetto entro il 31/10/2024, all’indirizzo di posta elettronica certificata corecomsardegna@pec.crsardegna.it .
Il premio sarà assegnato agli elaborati ritenuti dalla commissione più interessanti rispetto ai temi legati a “La violenza nella rappresentazione mediatica”. Ai partecipanti è riconosciuta la massima libertà nella scelta della tipologia di elaborato da produrre di cui si elencano, a titolo esemplificativo, le seguenti forme espressive:
- materiali didattici interdisciplinari e multimediali da pubblicare su web e fruibili gratuitamente;
- opuscoli, fumetti, spot pubblicitari;
- manifesti, elaborazioni grafiche, rappresentazioni fotografiche;
- testi e ipertesti realizzati dagli studenti (studi, ricerche, manuali di buone pratiche, giornalini di classe, newsletter, ecc.), riguardanti i temi oggetto del concorso;
- elaborati multimediali e cortometraggi (durata massima di 5 minuti) riprodotti in formato digitale su DVD o CD.
I Progetti premiati saranno oggetto di un’apposita pubblicazione multimediale pubblicata, come esito conclusivo del percorso, sul sito web del Corecom e veicolata sui canali di comunicazione delle altre istituzioni impegnate nella promozione del concorso.
- Valore dei premi: 9 mila euro
Per l’edizione 2024 saranno attribuiti 3 premi, ciascuno di € 3.000.
I premi saranno accreditati sul conto corrente degli Istituti scolastici di pertinenza dei vincitori e dovranno essere utilizzati esclusivamente per l'acquisto di materiali o servizi aventi natura educativo formativa destinati ai vincitori stessi.
Delle spese effettuate, dovrà essere presentata idonea rendicontazione.
ASSEGNAZIONE DEI PREMI E PUBBLICAZIONE DEL BANDO
I premi saranno assegnati da una Giuria composta, oltre che dai componenti del Corecom Sardegna, dai seguenti soggetti:
- dal Presidente dell’Ordine dei giornalisti della Sardegna o da un suo delegato;
- dal Presidente dell’associazione della stampa sarda o da un suo delegato;
- dal Direttore scolastico regionale o da un suo delegato;
- dai Rettori delle Università di Cagliari e di Sassari o loro delegati;
Per esaminare i lavori presentati, la Giuria potrà riunirsi in apposite sottocommissioni.
La Giuria si riserva di ripartire gli importi dei premi eventualmente non assegnati in una delle categorie della sezione a favore delle restanti.
La Giuria potrà altresì ripartire l’importo dei premi destinati a ciascuna categoria tra più partecipanti in caso di valutazione ex aequo.
Il giudizio della Giuria è insindacabile.
Il Corecom Sardegna pubblicherà il presente bando e la delibera della Giuria sul proprio sito istituzionale www.consregsardegna.it/corecom.
MODIFICHE E/O INTEGRAZIONI AL REGOLAMENTO
Il Corecom si riserva la facoltà di apportare integrazioni e/o modifiche al presente Regolamento per esigenze organizzative e/o funzionali, mediante comunicazione agli interessati attraverso la pubblicazione delle integrazioni/modifiche sul sito www.consregsardegna.it/corecom
Eventuali chiarimenti sulla presente procedura potranno essere richiesti tramite e-mail all’indirizzo corecom@consregsardegna.it.
Il Corecom Sardegna pubblicherà il presente bando e l’estratto del verbale della Giuria sul proprio sito istituzionale https://corecom.consregsardegna.it/.