Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto di convocazione dei comizi elettorali per le prossime elezioni politiche del 4 marzo 2018 è formalmente iniziata la campagna elettorale.
Il Corecom Sardegna, cui le disposizioni attuative della disciplina in materia di comunicazione politica e di parità di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne elettorali e referendarie attribuiscono compiti di vigilanza sulla corretta ed uniforme applicazione della suddetta disciplina, richiama l’attenzione delle Amministrazioni Pubbliche di tutta la Sardegna sulla necessità di attenersi scrupolosamente alle disposizioni di cui all’art. 9 (Disciplina della comunicazione istituzionale e obblighi di informazione) della legge 22 febbraio 2000, n. 28, che, testualmente, recita:
dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni.
Pertanto, al fine di evitare, per quanto possibile, eventuali contestazioni nonché l’avvio di procedimenti sanzionatori, si invitano le suddette Amministrazioni al puntuale rispetto del suddetto divieto, astenendosi dal porre in essere forme di comunicazione il cui contenuto non sia strettamente istituzionale e funzionale per l’operatività dell’Ente medesimo, rammentando, altresì, che la comunicazione, in tal caso, deve rivestire oltre al carattere della indispensabilità anche quello dell’impersonalità.
Pagina aggiornata il 11/12/2023