Descrizione
CORECOM SARDEGNA, AL VIA UNA SELEZIONE PER FORMARE UN ELENCO DI PROFESSIONISTI PER LA GESTIONE DI CONTROVERSIE TRA UTENTI E GESTORI DI SERVIZI DI TELECOMUNICAZIONE (OPERATORI TELEFONICI, INTERNET E PAY TV)
C’è tempo fino all’11 ottobre per partecipare alla selezione indetta dal CORECOM Sardegna per costituire un elenco di professionisti e professioniste a cui conferire un incarico per lo svolgimento della gestione delle controversie tra utenti e operatori delle comunicazioni elettroniche.
A coloro che supereranno la selezione potranno essere affidati incarichi finalizzati a supportare il CORECOM nello svolgimento delle attività connesse alla gestione delle controversie sottoposte all'esame del Comitato. Il Comitato Regionale per le Comunicazioni (CORECOM), tra i diversi compiti affidati dall’AGCOM, ha infatti anche quello di dirimere le controversie sorte tra i consumatori e i gestori dei servizi di telecomunicazione, comprese quelle su piattaforma informatica ovvero, ad esempio, internet o Pay-tv.
“Si tratta di una delle più importanti attività svolte dagli uffici del CORECOM – commenta il Presidente Sergio Nuvoli – ai quali si sono rivolti negli ultimi anni tanti sardi per affrontare un contenzioso con i gestori telefonici, ma di cui tante persone ignorano ancora l’esistenza. Con il bando che scade l’11 ottobre intendiamo costituire una lista di professionisti e professioniste, esterni al CORECOM, a cui affidare l’incarico di supportare il Comitato nella gestione delle controversie, come previsto dalla legge”.
Tra i requisiti specifici per partecipare al bando, sono previsti il diploma di laurea in Giurisprudenza o Economia, l’iscrizione all’albo degli avvocati, oppure dei dottori commercialisti o dei mediatori e una comprovata esperienza professionale pregressa nel campo del contenzioso tra utenti e operatori delle comunicazioni elettroniche.
La domanda di partecipazione deve essere inviata esclusivamente tramite PEC, ulteriori informazioni con il bando completo sono disponibili sul sito del CORECOM Sardegna e su quello del Consiglio Regionale della Sardegna.